mercoledì 21 novembre 2012

Energia Eolica: qualche numero

Secondo il rapposto della Global Wind Statistic del 2011 (GWS) il 2% dell'energia prodotta nel mondo deriva prprio dall'eolico.

Potenzialmente questa fonte, sempre secondo il GWS, potrebbe arrivare a generare il 12% del fabbisogno mondiale di energia elettrica entro il 2020.

Tale sviluppo avebbe numerosi effetti positivi sia in termini ecologici che conomici; basti pensare che il raggiungimento di tali percentuali consentirebbe di:

- Ridurre di circa 1,5 tonnellate la produzione di Co2
- Produrre oltre 1,4 milioni di nuovi posti dei lavoro


Alla luce di questi numeri una domanda sorge spontanea: come mai in Italia sono stati sospesi gli ncentivi alla produzione di energie rinnovabili?

Non credo che sia necessario essere laureati in economia per capire che il settore delle energie rinnovabili potrebbe compensare in parte la crisi subita da grandi aziende industriali italiane.

Mi era capitato di leggere che grazie agli incentivi del governo si erano prodotti circa 200 mila nuovi posti di lavoro, una cifra considerevole sia in termini di occupazione, sia in termini di possibili nuovi contribuenti e conssumatori (se vogliamo valutare anche il alto economico e socio/fiscale).

La nostra speranza è che queste informazioni girino tra le persone in modo che ci sia una presa di coscienza sul fatto che le soluzioni esistono ma bisogna voler muoversi, prima si parte e prima beneficieremo dei vantaggi... vi ricordo che l'italia è fortemente dipendenti da stati esteri (Francia in primis) per la fornitura di energia elettrica.

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